Prima esperienza con il drone Dji Mavic Mini: voliamo per uno studio di architettura per catturare immagini che serviranno alla progettazione di nuovi immobili che sorgeranno in zona via Melchiorre Gioia a Milano.
Per prima cosa abbiamo espletato tutta la parte burocratica, che include la richiesta di autorizzazioni alla Prefettura per poter volare in centro città.
A metà gennaio effettuiamo quindi il primo lavoro con il nostro nuovo drone inoffensivo.
Ci riteniamo molto soddisfatti del servizio aereo realizzato. Abbiamo sfruttato un’autonomia pari a 30 minuti, di gran lunga superiore a quella dello Spark, nostro precedente drone inoffensivo. Il DJI Mavic Mini riesce a scattare immagini ad elevata stabilità, nonostante il suo peso di 250 grammi.
L’unica problematica riscontrata è stata la facilità di perdita di segnale, causata più che altro dalle molteplici interferenze della zona della metropoli. Il problema è stato risolto facilmente comunque. Abbiamo infatti ovviato, montando sul Dji Mavic Mini delle antenne Yagi, stampate in 3D precedentemente. Queste antenne potenziano di molto la stabilità del segnale tra drone e radiocomando, in casi particolari come questi, per tutta la durata del volo. Ovviamente non sono necessarie in caso di volo in scenari più aperti.

2.4 ghz 5.8 ghz